Erasmus al San Carlo di Milano
All’interno del reparto di pediatria del San Carlo di Milano vengono alcuni studenti Erasmus che si relazionano con i pazienti, collaborando nelle attività e utilizzando l’inglese come mezzo di comunicazione e di esperienza “nuova”. Ecco alcune testimonianze.
QUESTA È L’ATTIVITÀ SOCIALE PIÙ BELLA CHE IO ABBIA MAI FATTO (Martina)
“This was one of the best experiences of my life! Kids are always the same, everywhere in the world: their innocence brings a smile on everyone’s faces. Thank you for inviting me that day… and yes, finally I have given an interview which also will be published ultimately!”
“Questa è stata una delle più belle esperienze della mia vita! I bimbi sono uguali dappertutto nel mondo: la loro innocenza porta un sorriso sui volti di tutti. Grazie per avermi invitato quel giorno… e sì, alla fine ho anche rilasciato un’intervista che sarà pubblicata presto!”
INDIA, A FARAWAY LAND… (Damini)
Damini è una studentessa indiana di ingegneria elettronica. Si trova in exchange a Milano e il primo dicembre è andata in ospedale San Carlo Borromeo a trovare i bambini della pediatria.
Damini conosce Marco, un simpatico ragazzino che riesce a strapparle un’intervista sull’India, una terra lontana.
Marco, curioso di conoscere la terra, le chiede immediatamente informazioni sul clima, sfoggiando fluentemente le sue conoscenze di inglese.
L’India è molto calda, ci sono in media 25° e durante i giorni più caldi si possono raggiungere i 40°.
La lingua indiana è molto diversa dall’italiano, perciò Damini capisce la nostra lingua, ma non riesce ancora a parlarla.
I suoi hobby sono: ballare la musica indiana, correre e dedicarsi alla fotografia.
Marco però vuole saperne di più sulla cucina. In India non esistono i formaggi: solo la mozzarella! La pizza indiana è molto diversa da quella italiana e quella italiana piace moltissimo a Damini.
Damini si emoziona, suo papà è molto lontano, in Africa e chissà quando lo rivedrà.
Alla fine dell’intervista, Marco scopre che l’università in India non è costosa e quindi… “non vedo l’ora di poterci andare! Arrivederci Damini, ci vediamo around the world!”
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La scuola in ospedale San Carlo fa parte dei progetti Soave Kids: http://blog.edidablog.it/blogs//index.php?blog=87 e Pinocchio 2.0: http://blog.edidablog.it/blogs//index.php?blog=275 e http://www.facebook.com/group.php?gid=139204519436108 e Segni di Segni http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/
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Alessandra Guanzani