ResearchItaly, per chi ha sete di sapere
Dal 19 Marzo 2013 è online ResearchItaly, il nuovo portale del MIUR che nasce con l’obiettivo di fotografare la ricerca italiana d’eccellenza e promuoverla nel panorama europeo. Un ambiente destinato a diventare uno strumento interattivo e un’area di lavoro a disposizione di chiunque sia interessato a conoscere, innovare, esplorare e fare ricerca.
ResearchItaly è un progetto sviluppato dal Consorzio CINECA su richiesta del MIUR nell’ambito di una serie di azioni finalizzate a porre la ricerca al centro di un nuovo piano di crescita culturale ed economica, mettendo a sistema quanto di meglio l’Italia è in grado di produrre nei diversi campi del sapere e allineando il nostro Paese alle migliori pratiche sviluppate a livello Europeo.
Il portale ResearchItaly nasce da un’accurata attività di scouting che ha permesso di analizzare i siti dedicati alla ricerca in Italia e in Europa, al fine di individuare le modalità concrete e le migliori pratiche utilizzate dai diversi stati per pubblicizzare gli avanzamenti ottenuti o supportare il proprio sistema di ricerca.
Dall’analisi effettuata emerge una fotografia estremamente eterogenea: alcuni paesi risultano particolarmente virtuosi, vista l’attenzione rivolta all’esigenza di comunicare la ricerca al di fuori dei confini della comunità di specialisti in cui talvolta risulta confinata; quasi tutti offrono almeno uno strumento utile a chi è interessato alla ricerca da un punto di vista professionale.
Sulla base di questa analisi, il CINECA ha avviato la progettazione del nuovo portale disegnando la sua struttura e architettura informativa con l’obiettivo di rendere disponibile un ambiente web capace di superare l’attuale frammentarietà delle informazioni presenti in rete a livello nazionale e fornire una fotografia chiara della ricerca italiana in tutti i suoi aspetti, aggregando e omogeneizzando le informazioni di siti e basi dati differenti e rendendole fruibili per i diversi target potenzialmente interessati.
Disponibile in due lingue, italiano e inglese, ResearchItaly si presenta nel panorama nazionale ed europeo come una piattaforma complessa ma con una struttura di facile fruizione che offre servizi e contenuti personalizzati a pubblici diversi, identificati dalle quattro sezioni presenti nel sito: i cittadini (sezione “Conoscere”), le imprese e le pubbliche amministrazioni (sezione “Innovare”), gli studenti e i docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado (sezione “Esplorare”), tutti coloro che fanno ricerca (sezione “Fare”).
Guarda la clip animata che spiega cos’è ResearchItaly:
Il lancio del portale è avvenuto nel corso del convegno di presentazione del documento “Horizon 2020 Italia” – tenutosi il 19 Marzo 2013 presso la Sala delle Comunicazioni del MIUR – alla presenza di Francesco Profumo, Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, e di John Bell, capo di Gabinetto del Commissario alla Ricerca, Innovazione e Scienza Maire Geoghegan-Quinn.
Un evento che ha richiamato l’attenzione di numerosi giornalisti e autorevoli esponenti del mondo della ricerca e dell’impresa venuti ad assistere alla presentazione delle linee guida della prima programmazione italiana in tema di ricerca e innovazione strutturata sul modello di quelle europee.
Un’occasione importante, durante la quale ResearchItaly è stato presentato al pubblico come il simbolo di questa nuova visione adottata dal Ministero: un progetto complesso e ambizioso che si inquadra nel più ampio framework delle policy di ricerca europee e che nel tempo verrà arricchito di contenuti, servizi e funzionalità con l’obiettivo di creare sinergie utili ad accrescere, nel suo complesso, il sistema italiano di ricerca.
Questo è infatti il motivo per cui il portale ha una sezione unica, non a caso definita dal verbo “Fare”, dedicata a chi svolge attività di ricerca, dove tutti gli attori che si occupano di innovazione, nel contesto sia pubblico che privato, possono accedere alle informazioni e ai servizi di interesse; affiancata a tre altre sezioni dove i cittadini, gli attori del sistema produttivo e i più giovani possono trovare informazioni ad hoc mirate a generare interesse e soddisfare curiosità.
Un portale come quello descritto, rivolto a target differenti e basato su workspace di lavoro, prevede la progettazione e lo sviluppo di un insieme di servizi web più che di un semplice aggregato organizzato di contenuti.
Per questo motivo, in accordo con il Ministero, sono state previste fasi di sviluppo incrementale che valorizzano non solo la realizzazione iniziale, ma anche le attività necessarie alla sua gestione. Grazie all’intenso lavoro di un team con competenze eterogenee, oggi sono online la sezione “Conoscere”, dedicata ai cittadini e arricchita con contributi degli Enti Pubblici di Ricerca vigilati dal MIUR, e una prima versione di “Fare”, rivolta a chi svolge attività di ricerca.
L’impegno sia tecnico sia redazionale proseguirà nei prossimi mesi: una redazione dedicata ed esperta del dominio curerà l’aggiornamento dei contenuti, e tutte le realtà interessate ai diversi aspetti dell’innovazione potranno contribuire allo sviluppo del portale.
Accanto alla realizzazione di “Innovare” ed “Esplorare”, dedicate rispettivamente al sistema produttivo e agli studenti e docenti delle scuole, verranno implementate funzionalità social e studiate forme di integrazione di ResearchItaly con gli altri ambienti, progetti e siti web sul mondo della ricerca in Italia.
L’obiettivo finale?
Mettere a disposizione degli utenti un ambiente unico e partecipativo con informazioni sempre aggiornate e puntuali: rendere ResearchItaly il punto di accesso privilegiato ai diversi siti, applicazioni, servizi e basi dati della ricerca italiana.
Per maggiori informazioni:
• Il portale ResearchItaly
• Il canale Twitter di ResearchItaly
• Il canale YouTube di ResearchItaly
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Veronica Mobilio