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Progetto Pediatria: “Tutta un’altra musica”

Pubblicato il: 24/03/2014 14:19:02 -


Il progetto “Tutta un’altra musica” vede coinvolti musicisti speciali e insegnanti di “AllegroModerato” (orchestra sinfonica composta di persone con disabilità) ed è rivolto ai bambini degenti del reparto di Pediatria dell’Ospedale San Carlo di Milano.
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“Tutta un’altra musica” nasce dall’idea dell’orchestra “AllegroModerato” di dare spazio alle esperienze musicali dei musicisti speciali, arricchendole con esperienze di volontariato (saranno a turno insegnanti dei piccoli degenti). La parte finanziaria (per l’acquisto di nuovi strumenti ecc.) è assicurata dai contributi di Cariplo, della Fondazione Cattolica Assicurazioni e di Enel Cuore; la realizzazione è resa possibile grazie all’entusiastica collaborazione dello staff medico, infermieristico ed educativo del reparto di pediatria dell’Ospedale S.Carlo di Milano, che ha creduto e voluto fortemente questo progetto.

Il progetto è stato preceduto da “Prova l’orchestra in corsia” che in maniera volontaria e sporadica è stata rivolta ai bambini e agli adolescenti ricoverati nel reparto pediatrico del San Carlo e da un programma di volontariato fatto dai disabili.
Il ricovero di un bambino in ospedale è sempre un avvenimento vissuto con ansia dai genitori e dall’intero nucleo familiare, ma soprattutto rappresenta per il bambino una brusca, dolorosa e a volte prolungata interruzione della propria vita quotidiana, un improvviso venire meno dei punti di riferimento cui ancorare la mente, il corpo e il cuore.
È in questo momento che adeguati e specifici percorsi educativi e formativi sono fondamentali per aiutare a interiorizzare un atteggiamento positivo e propositivo rispetto alla condizione di malattia e alla speranza di guarigione.

In sintesi per “Tutta un’altra musica” i nostri musicisti, insieme con alcuni educatori, andranno a suonare nel reparto pediatrico, sperimentando non solo un incremento della propria autostima e autonomia, ma anche la soddisfazione di quel profondo desiderio di comunicare e di spendere le proprie capacità per qualcuno.
I bambini degenti vivranno un’esperienza coinvolgente e originale, si confronteranno con persone disabili dalle quali potranno imparare, nell’importante esperienza di una reale condivisione, un modo semplice, coraggioso e positivo di affrontare e cavalcare la fragilità e, se non sconfiggerla, saperla vivere.
Il progetto è stato anche oggetto di un’intervista a Marco Sciammarella (direttore di AllegroModerato), ad Alberto Podestà (direttore del reparto di Pediatria e patologia dell’Ospedale S. Carlo) e a Matteo Asnaghi (musicista che parteciperà all’iniziativa), durante il programma “Il fatto del giorno” su Telenova del 17.12.2013.

L’obiettivo di “Tutta un’altra musica” è il miglioramento della qualità della vita delle persone con disagi psico-fisici, attraverso un’opera che le vedrà coinvolte in una singolare attività di volontariato nell’insegnamento musicale ai bambini degenti presso il reparto di pediatria dell’ospedale San Carlo di Milano.
Ciò che motiva l’impegno delle persone disabili di “AllegroModerato” a dar vita al progetto “Tutta un’altra musica” e, quindi di prendersi carico di persone altrettanto deboli, è il profondo bisogno di vivere l’esperienza della donazione di sé, del proprio tempo e delle proprie capacità in una dimensione di gratuità. Quest’aspetto, da una parte indica la maturazione di un vissuto umano educato a ciò e per questo in grado di incidere nel reale e dall’altra comunica una dimensione della disabilità che non si esaurisce nel mero limite fisico o psichico, ma anzi, che trasforma proprio l’esperienza del limite in una ricchezza da donare.
La persona disabile, infatti, al pari di tutti, necessità di utilità del proprio agire e di senso per la propria esistenza, fattori che nel caso di “AllegroModerato”, si manifestano attraverso un’espressione appassionata all’apprendimento musicale. La musica diventa pertanto quella ricchezza acquisita e spendibile p

er l’altro, sia in termini di competenze sia di comunicazione di sé. C’è però un altro tipo di motivazione che sottende il progetto e riguarda i secondi beneficiari, ovvero i bambini degenti dell’ospedale San Carlo.
Come abbiamo accennato il ricovero di un bambino in ospedale rappresenta, per lui e per i suoi genitori, un momento estremamente delicato, spesso doloroso e difficile da affrontare. Inoltre la degenza, prolungandosi anche per mesi, rischia di diventare un tempo privo di stimoli per la mancanza di attività specifiche e adeguate a vivere quel tempo in una dimensione educativa e non di abbandono del piccolo a se stesso. Da uno studio condotto dall’Associazione Culturale Pediatri (ACP) e dalla Società Italiana di Scienze Infermieristiche Pediatriche (Sisip), solo un ospedale su tre offre ai bambini l’opportunità di partecipare ad attività ludico-creative (letture, laboratori e altro).
La nostra proposta di allestire all’interno dell’ospedale San Carlo di Milano un laboratorio musicale, realizzando così il progetto, nasce dal desiderio di rispondere anche a questo tipo di esigenze e di motivazioni. Il progetto vuole essere, quindi, la possibilità di soddisfare, oltre che i bambini degenti, anche il bisogno umano ed espressivo degli utenti della nostra cooperativa in una dimensione che prevediamo essere terapeutica per entrambi.

Per approfondimenti:
– AllegroModerato, il sito
– AllegroModerato, un documentario
– la Pagina facebook di AllegroModerato
– una Slideshow del progetto

La scuola in ospedale San Carlo fa parte dei progetti:
– Pinocchio 2.0 (il blog e la pagina Facebook)
Soave kids
Segni di Segni

Alessandra Guanzani

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