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“Ti racconto”… è un ebook e la mia esperienza

Pubblicato il: 14/07/2014 12:30:09 -


“Ti racconto” è il titolo di un ebook, realizzato dagli alunni di una classe V, per sviluppare l’apprendimento per competenze e il piacere della scrittura , così studiare diventa piacevole, contrariamente a quanto spesso si dice.
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Un nuovo monito per i giovani: siate affamati, siate folli e siate ribelli. Le giovani generazioni sono la forza motrice del cambiamento, da loro ci si aspetta che possano cambiare il mondo, il Paese e quindi la scuola.
La scuola si muove, o meglio non si muove, tra innovazione e tradizione. Nella scuola si parla di ICT, di apprendimento per competenze, di nuovo setting per la didattica laboratoriale, ma i fatti smentiscono le parole. La tradizione è la sicurezza dei modelli precedenti, ma di contro c’è la noia degli alunni. Non importa se i ragazzi a scuola si annoiano, tanto si sa, chi ha detto che studiare sia piacevole? Io insegno latino e greco e cerco di trasmettere ai miei alunni l’amore per lo studio, forte della convinzione che studiare nasce da un desiderio personale di voler imparare e dalla curiosità. Invitare gli studenti a essere affamati o ribelli non è l’esortazione alla trasgressione ma è l’invito a diventare protagonisti del dialogo educativo, dove insegnamento e apprendimento sono facce della stessa medaglia. La “curiositas” degli studenti come spinta naturale al sapere.
Così da alcuni anni ho deciso di prendere per mano i miei studenti, modificando il metodo, anche se le discipline che insegno sono tra le più “classiche” in una scuola “classica” per eccellenza: un liceo classico dove insegno latino e greco.

Il cambiamento per una didattica e-learning passa dagli strumenti multimediali utilizzati, familiari per un nativo digitale, dall’Ipad allo smartphone. Ma l’esperienza mi ha insegnato che il cambiamento non è nello strumento, ma nel metodo. Coniugando, quindi, le indicazioni nazionali con una didattica per competenze, ho voluto potenziare tutte le abilità della classe e anche le diversità, come risorse. L’imperativo condiviso: leggere romanzi d’autore e poi scrivere racconti. Ma il supporto sarà diverso, non un libro di carta e inchiostro ma un ebook, vivo, palpitante e interattivo.
Questa l’idea di fondo: non teste ben fatte, ma teste pensanti. Quale miglior modo, quindi, se non quello di coniugare la tradizione del racconto con l’innovazione tecnologica, creando un ebook. “Ti racconto” è il titolo del nostro ebook, non solo un compito svolto, ma un’idea realizzata, alla cui creazione hanno partecipato tutti gli alunni, ciascuno con le proprie caratteristiche: dai più distratti a quelli che manifestano disagio e che si annoiano.
La classe è stata trasformata in una redazione, ogni gruppo con funzioni specifiche, dai correttori di bozze, ai grafici, ai redattori. Ogni alunno responsabile per sé, ma anche per i compagni.
Il “libro digitale” si compone di 128 pagine, con racconti inediti, scritti da ciascun alunno. La scrittura non si è sostituita al curricolo d’italiano, ma è stato il valore aggiunto, che ha messo in atto un capovolgimento metodologico: si fa ricerca e si scrive a casa, ma poi in classe c’è il laboratorio e a scuola si studia insieme. Perché la classe ha scoperto il piacere di leggere e di “raccontare”. Così gli alunni decidono di scandire la produzione letteraria secondo il calendario delle feste, con i Racconti di Natale-favola e i Racconti di Carnevale-fantasy. Pagine e pagine di racconti, con immagini a corredo. Si rispetta la “programmazione curricolare” del biennio, ma si vola più in alto, oltre il libro di testo, per diventare protagonisti del sapere, e per dire: il “mio libro d’antologia”. Si potrebbe dire è solo un metodo, l’uso del computer nella didattica, si potrebbe chiamare in causa la peer education, il cooperative learning, ma ciò che conta – a mio avviso – è racchiuso nella parola chiave “reading literacy”: “Literacy in lettura significa comprendere, utilizzare e riflettere su testi scritti al fine di raggiungere i propri obiettivi, di sviluppare le proprie conoscenze e le proprie potenzialità e di svolgere un ruolo attivo nella società”.

Abstract (english): It does not matter if the kids are bored in school, so you know, who said that studying is enjoyable? Ti RACCONTO is the title of an ebook, created by the pupils of IVA. The classroom turned into a newsroom. A “digital book” of 128 pages, with previously unpublished stories and images, to develop the skills and learning for the pleasure of writing.

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Immagine in testata di RCS Education

Sebastiana Fisicaro

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