Dal convegno la fotografia di una scuola disposta a mettersi in gioco

Il primo convegno di Education 2.0, “La scuola nuova nasce dal basso. Esperienze concrete di innovazione educativa”, si è tenuto venerdì 23 aprile 2010 a Firenze. Con la pubblicazione di questa lettera desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo evento.

Carissimi! Avete organizzato un evento di estremo interesse! Mi ha colpito il fatto che nessuno – dico nessuno – ha sentito la necessità di “lamentarsi”, come spesso avviene, del ministro, del ministero, delle norme assurde e via dicendo, tanta era la tensione per le “cose” che ciascun insegnante fa indipendentemente da… Il che significa che esiste una vivacità che poco conosco (quando vado in giro, mi tocca sempre faticare sette camicie per far passare proposte anche minimali) e che è indice di una scuola molto viva e, soprattutto, disposta a mettersi in gioco! E ancora: tutte le “cose” che ho sentito nascono non solo da una generica “buona volontà”, ma anche e soprattutto da una ricerca didattica attenta e pertinente. Il che significa che ci sono spazi su cui si può lavorare anche coinvolgendo più di quanto avete fatto in questo primo anno di vita di Education 2.0. Da tempo non ho vissuto un’esperienza del genere! Mi sono ricordato degli anni Settanta, della programmazione, della valutazione di criterio, e anche del buon Bloom che allora andava forte! È proprio vero che ormai la scuola passa per Firenze e non più da Roma! Gli accenni a Scuola Città Pestalozzi, il ricordo di Borghi, Pippo Codignola, Laporta, Lydia Tornatore et al sono stati per me molto forti. Non abbiamo perduto nullaaa!!! E sulla tradizione c’è ancora tanto da costruire, perché il Nuovo c’è, anche se ancora disperso… e dobbiamo e possiamo dargli un abbrivio! E allora, avanti sempre! Maurizio vi ringrazia!

Per coloro che volessero rivedere alcuni dei momenti del convegno, sono reperibili delle registrazioni alla seguente pagina:
/ustream.shtml

Inoltre, nelle prossime settimane pubblicheremo i contributi inviati alla redazione per il convegno, in modo da condividere le esperienze delle scuole con tutti i lettori di Education 2.0.

Maurizio Tiriticco