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Tempo pieno: ecco come vanno letti i dati

Pubblicato il: 22/09/2009 17:21:12 -


Fino a quando non saranno resi noti i dati riguardanti la fine che hanno fatto quel 19,9% di classi funzionanti nei TEAM dell’anno 2008-2009, con un orario fra le 31 e le 39 ore settimanali, non si potrà sapere quante di queste, con o senza mensa, sono state spacciate per tempo pieno. Il comunicato ministeriale sostiene che i dati resi noti sul tempo pieno 2009-2010 riguardano l’organico di fatto. In realtà sembra molto difficile che ciò corrisponda a verità.
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“Possiamo ancora chiamare il nostro modello di scuola tempo pieno, senza le compresenze? vorrei sapere come si stanno organizzando le scuole per almeno provare a trovare delle soluzioni”.
E. Grillo

“Sono un’insegnante in servizio in una classe prima a tempo pieno con le seguenti discipline: inglese, matematica, scienze, musica e immagine. Vorrei conoscere tutto quello che di certo c’è sul tempo pieno e come gli altri docenti nelle mie stesse condizioni vivono la scuola e la sua nuova organizzazione”.
M. Carpenzano

In data 4 settembre 2009 in genere molte scuole non sanno neppure se è stato riconfermato il servizio di mensa funzionante lo scorso anno. Figuriamoci per le sbandierate nuove istituzioni!

In realtà dai primi riscontri risulta che molte classi a tempo pieno specie nelle zone più disagiate e di montagna sono state soppresse e che nel conteggio delle classi a 40 ore sono state considerate classi già funzionanti nei TEAM con orario tra le 31 e le 30 ore. Si tenga presente che per il tempo pieno e per le altre opzioni orarie settimanali nella scuola primaria, nell’anno scolastico 2006-007, dati ufficiali riportati dalla pubblicazione del Miur “La Scuola in cifre 2007” erano quelli riportati nella tabella 1.

Non sono stati ancora pubblicati i dati corrispondenti per gli anni scolastici 2007-08 e 2008-09. Sembra che per l’anno scolastico 2007-2008 la situazione a livello nazionale sia stata quella corrispondente a quanto riportato nella tabella 2.

Per l’anno scolastico 2008-2009 i dati non dovrebbero discostarsi di molto da quelli dell’anno precedente, ma non risultano ancora elaborati dagli uffici ministeriali a cui evidentemente, in vista dell’operazione “miracolo del tempo pieno 2009-2010”, non è stata messa alcuna fretta. Per l’anno 2009-2010 singolarmente sono stati resi noti solo i dati sul tempo pieno e non quelli riguardanti le prime classi a 24 ore e quello che residua delle classi successive già strutturate nei TEAM (tabella 3).

In realtà, come risulta dai moduli presenti sul sito del MIUR, i tabulati adoperati non riportano la voce “tempo pieno” ma quella riguardante le “classi funzionanti con 40 ore di lezione settimanale”. Fino a quando non saranno resi noti i dati riguardanti la fine che hanno fatto quel 19,9% di classi funzionanti nei TEAM dell’anno 2008-2009, con un orario fra le 31 e le 39 ore settimanali, non si potrà sapere quante di queste, con o senza mensa, sono state spacciate per tempo pieno.

Il comunicato ministeriale sostiene che i dati resi noti sul tempo pieno 2009-2010 riguardano l’organico di fatto. In realtà sembra molto difficile che ciò corrisponda a verità. In data 4 settembre 2009 in genere molte scuole non sanno neppure se è stato riconfermato il servizio di mensa funzionante lo scorso anno. Figuriamoci per le sbandierate nuove istituzioni! In realtà dai primi riscontri risulta che molte classi a tempo pieno specie nelle zone più disagiate e di montagna sono state soppresse e che nel conteggio delle classi a 40 ore sono state considerate classi già funzionanti nei TEAM con orario TAR le 31 e le 30 ore.

Ma il comunicato MIUR del 10 settembre contiene anche altre disinformazioni che riguardano la presentazione delle scelte effettuate dalle famiglie.

Ecco com’è andata la squallida vicenda: secondo il MIUR la richiesta delle famiglie per l’orario scolastico della primaria avrebbe fornito i seguenti risultati:
• classi a 30 ore il 58,6%
• classi da 24 a 27 ore l’11%
• classi con modello orario quello della 40 ore settimanali con due insegnanti il 30,4%

Quindi il 69,6% avrebbe scelto il maestro unico di riferimento!!!

In realtà dalla velina ministeriale emergono altre falsificazioni:

1) Il maestro unico di riferimento non era presente nelle opzioni di cui alla circolare n. 4 del 15 gennaio 2009 che erano le seguenti:

• 24 ore settimanali
• 27 ore settimanali
• fino a 30 ore settimanali (preferenza subordinata a disponibilità di organico della scuola)
• tempo pieno per 40 ore (preferenza subordinata alla presenza di servizi e strutture e alla disponibilità di organico).

Quindi non è vero che chi ha scelto l’orario a 30 ore e anche quello a 27 abbia scelto il maestro unico!

2) Dopo la grammatica per “i carceri” occorrono per i “consigliori ministeriali” anche ripetizioni urgenti di aritmetica elementare perché le presunte 2.191 classi in più di tempo pieno, rispetto al totale delle classi a tempo pieno dello scorso anno (34.317) non rappresenterebbero l’8% come erroneamente si dice ma il 6,38%!

Tabella 1
Aree/Orari settimanali 40 0RE: a tp 28-29 ore 27 ore
Sud e Isole 6,8 87,9 5,3
Nord – Ovest 45,5 50,7 3,7
Nord – Est 28,0 68,3 3,7
Centro 38,2 59,6 2,2
ITALIA 25,6 70,3 4,1

Tabella 2

Aree/Orari settimanali 40 0RE: a tp 31-39 ore 28-30ore 27 ore
ITALIA 25,3 19,9 (il 17,7% con mensa e
il 2,2% senza)
49,9 4,4
Tabella 3
a.s. 2009/10
(organico di fatto
al 04/09/2009)

a.s. 2008/09

a.s. 2007/08
Nazionale classi a tp % tp su totale classi a tp % tp su totale classi a tp % tp su totale
36.508 27,0% 34.317 25,0% 33.706 24,4%

Osvaldo Roman

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