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Non solo il 2 aprile

Pubblicato il: 02/04/2015 08:50:01 -


L’attenzione governativa e sociale in occasione della Giornata mondiale dell’autismo.
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Oggi, 2 aprile, l’autismo si racconta. Protagoniste della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo – promossa dall’Onu per diffondere la conoscenza di questa disabilità e per generare azioni per un mondo più inclusivo – sono le famiglie che saranno accolte al Quirinale dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. L’autismo è una disabilità che colpisce milioni di persone, ma della quale, a fronte dei pur numerosi studi, non è stata ancora accertata l’origine. Ma le famiglie non sono sole. Per loro il servizio scolastico non offre solo istruzione ed educazione, ma costituisce anche una risorsa fondamentale e insostituibile all’interno di un progetto abilitativo globale che mira allo sviluppo delle potenzialità, delle capacità di adattamento e dell’autonomia, per migliorare la qualità della vita futura a loro e ai loro familiari.

Dunque anche il Miur, oggi, sarà in prima linea. Ieri in conferenza stampa abbiamo presentato la Fondazione Italiana Autismo: per la prima volta esiste un ente che riunisce associazioni e società scientifiche a supporto di questa disabilità. La Fondazione ha un numero verde (800 03 18 19) grazie al quale si potranno segnalare difficoltà nell’inclusione di ragazzi autistici. Stasera alle 20.30 all’Auditorium Parco della Musica di Roma ci sarà un concerto per raccogliere fondi da destinare alla ricerca (il c/c per chi volesse fare una donazione è IT89U0200810701000103669052). Sul palco oltre a Eleonora Daniele, anche l’artista Giovanni Caccamo che si esibirà accompagnato da musicisti autistici. La Rai darà spazio al tema durante tutta la giornata, con finestre di approfondimento nei principali programmi delle tre reti. Il Miur sarà protagonista anche dell’evento organizzato da Insettopia al Maxxi di Roma: il Ministro Stefania Giannini firmerà insieme al ministro Beatrice Lorenzin, il protocollo d’intesa “Per la tutela del diritto alla salute, allo studio e all’inclusione”.
Finalmente riusciamo a rompere questo silenzio, a dare voce ai ragazzi, alle famiglie, alle associazioni. Per includere è fondamentale conoscere.

Tantissime le manifestazioni in ogni città: a Palermo si potrà partecipare allo spettacolo al Teatro Politeama e alla fiaccolata di sensibilizzazione; a Bologna, al concerto della Corale Lirica San Rocco e al flashmob intorno alla Fontana del Nettuno illuminata di blu; a Torino ci sarà un abbraccio comunitario attorno alla Mole Antonelliana, anche questa vestita di blu per l’occasione; e tantissime mostre, convegni, spettacoli saranno dedicati all’autismo. Anche i monumenti e i palazzi istituzionali diventeranno un monito simbolico illuminandosi di blu, il colore che l’Onu ha scelto per la giornata: a Roma lo faranno il Quirinale, Montecitorio, Palazzo Madama, lo stesso Miur. Aderiranno alla campagna di sensibilizzazione “Light it up blu” anche moltissimi monumenti, come la fontana della Barcaccia a Roma, la Basilica Superiore di San Francesco ad Assisi, la stele della Madonna della Lettera di Messina, San Servolo a Venezia e molti altri nel resto di Italia e del mondo.
Un segno per dire che noi ci siamo. E continueremo ad esserci anche dopo il 2 aprile.

Approfondimenti:

World Autism Awareness Day

– -Pagina Facebook
– Video Conoscere vuol dire comprendere

***
Immagine in testata di Rai//Autismo

Davide Faraone

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