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La prova INVALSI di matematica: il parere di un’insegnante

Pubblicato il: 02/10/2009 15:04:23 -


La prova nazionale INVALSI di matematica è un ottimo strumento sia per valutare gli studenti che per riflettere sul tipo di didattica che viene svolta nelle nostre scuole. Sarebbe necessario che tutti i docenti analizzassero il quadro teorico di riferimento che è alla base della prova per poter comprendere pienamente l’importanza di tale rilevazione.
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La prova nazionale INVALSI di matematica del 2009, rivolta agli studenti della terza classe della scuola secondaria di primo grado era, a mio parere, strutturata molto bene perché comprendeva diversi quesiti che valutavano non solo conoscenze, ma anche competenze. Molte delle domande si riferivano ad argomenti che vengono svolti nell’arco dei tre anni di scuola media e non solo nell’ultimo anno, ed erano poste in modo tale da poter verificare contemporaneamente più di una conoscenza e se quel dato argomento era stato veramente compreso fino in fondo oppure no, oltre ad altre capacità come quella di osservazione o di saper ragionare in modo autonomo. Ad esempio, il seguente quesito sulla somma degli angoli interni di un triangolo era posto in modo tale da permettere di verificare da una parte se lo studente si ricordava che la somma degli angoli interni di un triangolo è 180° e che gli angoli opposti al vertice sono uguali e dall’altra la capacità di osservazione.

I quesiti sono stati impostati in modo tale che lo studente, per rispondere in modo corretto, non può soltanto richiamare alla mente una regola e applicarla in modo meccanico, ma deve utilizzare il ragionamento: si nota, infatti, una scarsa attenzione per i tecnicismi e un’attenzione, invece, agli aspetti concettuali. Il linguaggio è quasi sempre molto chiaro e senza ambiguità e i quesiti sono suddivisi secondo una certa gradualità nella difficoltà e comunque pochi erano i quesiti di elevata difficoltà rispetto a quelli affrontabili da tutti gli studenti.

Nessuno dei quesiti proposti era fuori luogo e tutti erano utili per misurare delle competenze necessarie per la vita di tutti i giorni, che si possono tranquillamente pretendere dai ragazzi di questa età. Un altro aspetto positivo è la presenza di alcune domande in cui viene richiesto di scrivere il procedimento seguito; infatti è necessario che i nostri studenti si abituino a questo tipo di richieste sempre presenti nelle prove internazionali di matematica come il PISA o il TIMSS, ma molto poco nei tradizionali compiti in classe.

Purtroppo a molti docenti questo tipo di prove non piacciono, forse per la paura di essere messi in discussione, oppure di essere giudicati, ma penso invece che siano molto utili per farci riflettere sul modo in cui la matematica viene insegnata nelle nostre scuole. Sicuramente uno dei problemi principali è la modalità di somministrazione della prova stessa. Il fatto che sia somministrata direttamente dall’insegnante di matematica della classe non dà garanzie di validità dei risultati in quanto, purtroppo, alcuni insegnanti sono portati a suggerire ai propri studenti le risposte corrette. Questo atteggiamento denota una scarsa fiducia nella valutazione di sistema, anche se in parte giustificata dalla sua recente introduzione e dai pregiudizi su una sua possibile utilizzazione per la valutazione dei docenti, ma anche una scarsa conoscenza del quadro teorico di riferimento (vedi rimando in calce) che è alla base di questa prova. Conoscere il quadro di riferimento è utile per avere una visione completa di tale rilevazione e per una comprensione delle idee chiave che guidano la progettazione delle prove per quanto riguarda sia la scelta degli argomenti oggetto della valutazione, sia le caratteristiche degli strumenti di valutazione, sia i criteri seguiti nella costruzione delle prove. Purtroppo sono pochi i docenti interessati ad approfondire i risultati, come se la prova fosse imposta dall’alto e non possa essere occasione di condivisione e di discussione per tutto il corpo docente.

Per approfondire:
• Il quadro teorico di riferimento per la matematica si può scaricare dal seguente indirizzo: http://www.invalsi.it/snv0809/documenti/QdR_Matematica.pdf

English abstract: the national INVALSI mathematics test is a very useful tool for both student assessment and for reflecting about the way math is taught in our schools. It would be necessary that all the teachers would analyse the framework in order to fully understand the importance of this survey.

Stefania Pozio

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