Esercizi di grammatica italiano-inglese

Lavorare con la LIM ha prodotto un cambiamento di ruolo del docente. Infatti il ruolo dell’insegnante non consiste tanto nel correggere i percorsi, quanto nel comunicare e fornire informazioni, materiale (indicazioni di siti web, immagini ecc.) lasciando liberi gli studenti di sviluppare il proprio percorso autonomamente. Un’esperienza presentata al III Convegno di Education 2.0.

Che noia andare alla lavagna per fare gli esercizi, il gesso è finito, manca il cancellino… Con la lavagna interattiva si fa quasi la fila, perché tra strumenti magici come la lente, il contenitore, l’inchiostro, la verifica automatica con suono di conferma e il dual user, gli alunni stanno più attenti e seguono con più entusiasmo. Certamente questo modo di lavorare non è semplice, perché il docente non deve preparare solo la lezione, ma anche gli esercizi con un carico di lavoro maggiore, ma in cambio c’è più attenzione e partecipazione.

L’attività proposta è rivolta a una classe di prima media multietnica di cui qualcuno non ha fatto la scuola elementare italiana. Ho realizzato l’attività predisponendo degli esercizi adeguati alla preparazione degli alunni per rilevare il livello di competenze raggiunto dagli allievi. Ho proposto le stessi frasi in italiano e in inglese e così ho fatto eseguire gli esercizi contemporaneamente a due alunni per volta. Mentre uno svolge quelle italiane l’altro fa le frasi in lingua inglese. Gli alunni devono individuare il soggetto delle frasi e collocarlo nelle diversi frasi. Finita la prima fase degli esercizi preparati da me gli alunni passano a fare gli esercizi on line con un click su una icona. In questa unità la presenza delle tecnologie digitali mi serve per consentire agli alunni di verificare immediatamente l’errore o la risposta esatta tramite un suono con verifica finale e permettere l’autocorrezione e quindi l’autovalutazione. Si possono salvare le singole slide con i nomi degli alunni in modo che posso tornare a rivedere le singole frasi analizzate. La presenza della LIM in classe mi consente di utilizzarla per far leva sulla competizione di gruppo e per spingere gli alunni a migliorare le loro conoscenze grammaticali. Naturalmente per i più capaci si può inserire un cronometro per calcolare la velocità di esecuzione degli esercizi. In una classe tradizionale per lo stesso tipo di esercizi avrei potuto utilizzare solo la vecchia lavagna cancellabile e i quaderni dei singoli alunni senza consentire loro contestualmente di verificare i loro errori. Gli alunni sono stati stimolati a creare altre frasi perché hanno raggiunto una consapevolezza delle loro competenze linguistiche. Questo tipo di lavoro è nato dall’esigenza di stimolare negli alunni la capacità di comunicazione in lingua inglese, recuperare e rafforzare le conoscenze grammaticali e lessicali della lingua italiana e colmare le carenze che incidono nell’abilità di espressione in lingua inglese. L’utilizzo delle TIC nell’insegnamento sta comportando dei cambiamenti nelle pratiche, nei metodi e nei contenuti di insegnamento.

Gli aspetti positivi e innovativi dell’introduzione dell’uso della LIM nella didattica sono molteplici sia per gli alunni che per i docenti. Gli alunni, anche quelli di solito poco motivati, manifestano molto interesse e partecipazione nell’attività didattica con la LIM, e lavorano con impegno nelle varie fasi di realizzazione dei lavori in classe e a casa.

Anche i ragazzi con difficoltà di apprendimento hanno potuto esplicitare la loro creatività e le loro potenzialità apportando il loro contributo. L’utilizzo della LIM ha inoltre contribuito a migliorare l’efficacia comunicativa e la capacità espositiva.

L’utilizzo della LIM da parte dei docenti come strumento didattico ha contribuito a rendere più interessanti le lezioni e a migliorare la qualità dell’insegnamento. Inoltre, grazie alla possibilità offerta dal software di salvare le lezioni e le eventuali annotazioni apportate sulla lavagna e di accedervi in un secondo momento, gli studenti hanno avuto a disposizione materiale di ripasso accurato in grado di aiutarli a consolidare le conoscenze acquisite.

Lavorare con la LIM ha prodotto un cambiamento di ruolo del docente. Infatti il ruolo dell’insegnante non consiste tanto nel correggere i percorsi, quanto nel comunicare e fornire informazioni, materiale (indicazioni di siti web, immagini ecc.) lasciando liberi gli studenti di sviluppare il proprio percorso autonomamente.

L’utilizzo della LIM inoltre permette che si creino occasioni di apprendimento collaborativo e di tutoring in cui gli alunni più abili hanno aiutato quelli più in difficoltà. Il software di gestione della LIM si rileva uno strumento facile ed intuitivo da utilizzare e soprattutto molto efficace: grazie alle sue potenzialità permette infatti di creare presentazioni e/o lezioni dinamiche e creative. Lavorare con la LIM mi ha sicuramente spronato a mettermi in gioco, a lavorare in modo del tutto nuovo e a progettare attività in cui i ragazzi operano in modo consapevole e diventano “protagonisti” del proprio processo di apprendimento. I ragazzi trovano entusiasmante lavorare con la LIM e particolarmente semplice l’utilizzo del software in dotazione.

La buona riuscita dell’uso della LIM è comunque legata alla disponibilità da parte dei docenti a dedicare tempo e attenzione alla progettazione dei percorsi e alla ricerca di materiale.

Dal 2006 lavoro in progetti come eTwinning e Comenius dando uno stimolo in più non solo ai miei alunni ma tutti gli alunni dell’istituto. La piattaforma eTwinning offre uno stimolo ai docenti per migliorare le proprie conoscenze delle TIC e insieme al Comenius danno la possibilità ai docenti di mettersi a confronto con altri docenti europei. Lavorare in progetti internazionali stimola ancora di più i docenti a essere più creativi.

PER APPROFONDIRE:
• Gli esercizi di questa esperienza

Rocco Spano'