Il numero 33
In questo numero presentiamo una riflessione di Antonio Marchese sulle difficoltà di riconnettere i rapporti umani ed educativi al di là delle connessioni della rete, che si accompagna a un’esperienza personale intensamente vissuta in cui tali rapporti diventano il centro dell’esistenza; Grazia Napoletano presenta un’esperienza partita da lontano e che, nelle difficoltà del presente, si concreta nuovamente in una proposta di un fondante patto educativo tra realtà territoriali e istituzioni; Andrea Turchi interroga il fisico Giorgio Parisi sulle principali questioni legate all’utilizzo e alla lettura di grandi masse di dati che si sono con forza e mediaticamente affacciate in occasione della pandemia; Stefano Lotti, insieme a un gruppo di docenti in stretta collaborazione tra loro, presenta un’elaborata proposta di valutazione e di valorizzazione educativa nella didattica on line, che potrebbe, in larga misura, essere proficuamente usata anche nella didattica ordinaria; infine Vittoria Gallina presenta un libro fresco di stampa e fresco di rilevanti riflessioni sulla scuola presente e passata firmato da Giuseppe Fiori