Pubblicato il: 27/04/201216:16:35 - Maurizio Matteuzzi
La filosofia deve prevedere il futuro o interpretare le cose dopo che sono successe? E che importanza ha prevedere, chi darebbe retta ai filosofi? Così si chiedeva Ramon, mentre nella sua stanza si manifestavano le prime ombre della sera incipiente. Riadattat... Continua »
Pubblicato il: 13/04/201213:35:38 - Maurizio Matteuzzi
La catena favola/mito/filosofia. Le favole sono “false”, ma false in che senso? E il mito, da cui è nata la filosofia? Il più noto, il mito della caverna. Le ombre che sole vedo, e che mi testimoniano di un mondo esterno. Cosa c’è di vero e di falso n... Continua »
Pubblicato il: 05/04/201217:58:03 - Maurizio Matteuzzi
Un morto ha la bocca piena di terra, e per questo non gli escono le parole. Il silenzio, eterno, terribile. Gli antichi pensavano a una armonia celestiale, nelle sfere concentriche attorno alla Terra, dove l’armonia era perfetta. Viceversa il vuoto. Qui non ... Continua »
Pubblicato il: 23/03/201218:12:56 - Maurizio Matteuzzi
Di che cosa parlare con Vico se non della Storia? La Storia come progressione monotòna verso un fine ultimo, la Storia come escatologia, come linea tesa da un inizio a una fine, o la Storia come inviluppo, alternanza di progresso e regresso, come elevamento e... Continua »
Pubblicato il: 09/03/201217:09:15 - Maurizio Matteuzzi
Dopo il Sofista, Ramon si era appassionato ai dialoghi di Platone. In una bancarella di libri usati, che aveva scoperto sotto il “portico della morte”, aveva trovato vari piccoli libretti, li aveva comprati, e li stava leggendo con avidità. Proprio con Go... Continua »
Pubblicato il: 01/03/201217:31:49 - Maurizio Matteuzzi
Qualcuno ricorderà che la finestra di Ramon era molto alta. Si potevano vedere le cime degli alberi e il cielo, ma non il mondo sottostante, come il brulichio degli uomini. Metafora del destino, forse, dell’obbligo di guardare sempre in alto, dove il transe... Continua »
Pubblicato il: 24/02/201216:49:09 - Maurizio Matteuzzi
A chi chiedere se esiste Dio? In fondo, questa è la domanda delle domande, spesso inconfessata. Molti, i più, la mascherano sotto le specie di molte sottodomande parziali: esiste il giusto in sé? Esiste l’anima? C’è qualcosa dopo la morte? Chi non ha g... Continua »
Pubblicato il: 14/02/201217:37:18 - Maurizio Matteuzzi
In fondo anche il divertimento è un diritto, a una certa età. Così pensava Ramon. Stava valutando se fosse il caso di usare un po’ di arcivernice per potere incontrare un personaggio che lo aveva sempre affascinato, ma certo non aveva trovato nei libri di... Continua »
Pubblicato il: 10/02/201216:18:13 - Maurizio Matteuzzi
Andare, vagare per le strade, godere dello schiaffo cromatico delle insegne, immaginare il calore dentro ai bar, dove pochi avventori schiamazzavano, nella scarso afflusso dell’ora di cena. Ramon si sentiva felice. Curiosa situazione, questa, pensò. Felice ... Continua »
Pubblicato il: 02/02/201217:09:14 - Maurizio Matteuzzi
Chi aveva ragione, Antistene o Platone? Qual era il vero Socrate, quello etico, dimesso, rigorosissimo nel suo ieratico distacco, o quello delle idee in sé, del sopramondo, di quell’iperuranio che sta al di sopra del cielo? Ramon era molto perplesso; ma era... Continua »
Pubblicato il: 27/01/201217:11:29 - Maurizio Matteuzzi
Ecco, Ramon non sapeva proprio chi era. Antistene? Mah. Pensò di andare su Google, e farsi un’idea. Ma perché affidarsi a Google, se lui aveva l’arcivernice? E fu così che si lanciò. Apparve una figura macilenta, dalla barba incolta, dalle vesti non cu... Continua »
Pubblicato il: 20/01/201220:23:02 - Maurizio Matteuzzi
“Il punto è, vedi, Ramon, che il linguaggio fonetico non è composizionale. Tu prendi ‘casa’ e ‘caso’: ci sono ben tre parti coincidenti, ma non c’è alcuna relazione tra i due significati. Impossibile dunque applicare qui il ‘calculemus’”. ... Continua »