Numero 91
Indice
Redazione Verbale della prima riunione del Comitato Editoriale
Fiorella Farinelli Milleproroghe : regali e assoluzioni a chi è coperto da ricorsi e carte bollate
Sebastiana Fisicaro Educazione o istruzione
Rita Bramante Sulla zattera della bellezza. L’arte per sopravvivere
Presentazione
Presentiamo il nuovo comitato editoriale, che sosterrà la redazione nel lavoro di interpretazione, documentazione e informazione critica su quanto accade e non accade nel sistema formativo italiano. Pubblichiamo quindi l’elenco del nuovo comitato nel colophon e il verbale della prima riunione che ha definito orientamenti ed impegni.
Fiorella Farinelli Milleproroghe: regali e assoluzioni a chi è coperto da ricorsi e carte bollate Non è bello quello che si legge nel testo della legge ‘milleproroghe’ circa il ripescaggio dei bocciati al concorso a presidi, “una storiaccia” la definisce l’autrice, che vede nella logica tutta italiana di proroghe sananti che mettono insieme balneari, dirigenti scolastici e quant’altro e, soprattutto, per la scuola, contraddicono qualsiasi pensiero sul merito. L’idea è: intanto fai un ricorso, poi ti sistemi e …. poi si vedrà … merito “ma di che?”, qualità della scuola …. “ma dove?”
Sebastiana Fisicaro Educazione o istruzione sviluppa un ragionamento, che muovendo da un intervento della preside della Michaela Community School di Londra, affronta la questione del rapporto tra educazione, istruzione e disciplina in un contesto di forte deprivazione socio-economica. Pone domande circa il messaggio che gli adulti trasmettono o non trasmettono ai giovani, affronta la questione della formazione dei docenti e offre molte questioni su cui vale comunque la pena di riflettere.
Rita Bramante in Sulla zattera della bellezza. L’arte per sopravvivere presenta, in un testo ricco di informazioni poco conosciute, in genere assenti nelle commemorazioni del giorno della memoria, come si può e si deve lavorare nella direzione indicata nel suggestivo intervento della senatrice Liliana Segre del 27 gennaio scorso. E’ la ricostruzione attraverso complesse e difficili produzione di filmati e raccolta di documenti, forse finora troppo poco presi in considerazione, di quel modo straordinario in cui le vittime della persecuzione nazista hanno resistito, opponendo la forza dell’attaccamento all’arte come modo per resistere all’annientamento. Protagonisti di queste storie, di questi filmati e di testi che ancora si ritrovano sono i musicisti che, fino in fondo hanno così combattuto contro la barbarie. E’ questo il percorso ancora in gran parte da costruire, che contrasta il riproporsi di stanche ritualità commemorative.