Un dialogo trasparente
Siamo dispiaciuti per la decisione del Professore.
Comprendiamo bene la sua amarezza proprio perché testimoni partecipi dell’entusiasmo e della passione profuse nell’elaborare il progetto Scuola Digitale. Combinate a competenze “outstanding”, hanno generato un prodotto, il Progetto, di indubbio spessore culturale e di valore strategico per il sistema scolastico.
Il nostro rammarico è ancora più forte se si considera poi che “quanto risulta” al Professore circa il ruolo di questa casa editrice, parte attiva di schieramenti contrari, e che ha motivato la sua decisione, semplicemente non consiste: i soggetti con cui prima dell’estate avevamo iniziato a sviluppare modalità, termini e programmi di partecipazione al bando ne sono buoni testimoni.
Un dialogo trasparente e diretto avrebbe evitato fraintendimenti; non saremo certo noi a chiudere la porta. Senza polemica e con grande rispetto.
L’editore
L’editore