The common influences points of encounter between European cultures
Sintesi del progetto Erasmus + condotto dall’ I.C. “Paolo Borsellino” di Mazara del Vallo
L’I.C. “Paolo Borsellino” di Mazara partecipa a un Progetto Erasmus plus: “The common influences points of encounter between European cultures”. Con l’Instituto Público Ronda di Lleida, Spagna, docente di storia Alfred Mayench e, dell’I.C. “Paolo Borsellino” Rocco Spanò e Angela Maria Asaro, docenti di lingua inglese, Maria Pia Caleca e Angela Giacalone, docenti di Storia e geografia, Paola Caltagirone e Isabella Marcellino, docenti di matematica e Piera Maria Passerini, docente di lingua francese e spagnolo, abbiamo fatto un lavoro interdisciplinare, curriculare ed extracurriculare per dare un valore aggiunto.
Il Progetto consiste nel creare racconti storici ambientati nel territorio siciliano e quello spagnolo. Il programma eTwinning promuove la collaborazione scolastica in Europa attraverso l’uso delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione, dando supporto, strumenti e servizi per facilitare le scuole nell’istituzione di partenariati.
Partecipare a un progetto Erasmus plus ed eTwinning è un’esperienza molto gratificante per insegnanti e alunni. Nella piattaforma infatti si possono trovare link utili per stimolare gli alunni e renderli più partecipi alle lezioni e diventare creativi. eTwinning offre inoltre una piattaforma per insegnanti e dirigenti scolastici, con lo scopo di comunicare, collaborare, sviluppare progetti, condividere e partecipare alla comunità didattica europea.
Il progetto “The common influences points of encounter between European cultures” presenta aspetti innovativi nei metodi di apprendimento della lingua inglese, attraverso l’uso di software, quali word, pdf, link ipertestuali e speciali software quali hotpotetoes (per la creazione di cruciverba) issuu, per la creazione di ebook, e joomag, per la creazione di audio ebook, un blog per dare più visibilità al progetto dove sono inseriti tutti i racconti con gli esercizi interattivi, padlet per la creazione di presentazioni. L’entusiasmo dei corsisti e la forte motivazione a sentirsi artefici in questi ambiti particolarmente innovativi hanno permesso l’acquisizione di regole grammaticali, struttura sintattica e vocaboli nuovi. Anche l’interscambio culturale con ragazzi di altri paesi europei ha indotto in maniera naturale la padronanza di alcune strutture linguistiche che altrimenti non sarebbe stato possibile fare propri.
Il percorso formativo ha permesso agli alunni di diventare “esperti” di alcune tecnologie dell’informazione e della comunicazione migliorando le loro competenze informatiche di base e acquisendo una discreta familiarità con le TIC.
Il risultato più rilevante si è avuto nella capacità di acquisizione della terminologia specifica, ma soprattutto nell’interscambio culturale che ha permesso un arricchimento delle conoscenze degli usi, dei costumi e delle tradizioni del paese partner. I racconti storici con esercizi interattivi scritti dai ragazzi saranno tradotti in italiano, arabo e francese e saranno adottati come racconti da leggere durante le ore di narrativa nelle classi quarte e quinte della scuola elementare e nelle classi prime e seconde della scuola media. Uno stimolo in più per conoscere meglio il territorio e per accrescere una cittadinanza sempre più attiva in una Europa sempre più crocevia dei popoli.
Sitografie
Rocco Spanò