Una fiaba all’antica per bambini moderni

Nella fiaba “Dietro il buio”, libro dal titolo all’apparenza noir, ma che si rivela, poi, pieno di luce, prendono vita personaggi quali fate, folletti, streghe, draghi, gnomi e centauri, da sempre protagonisti indiscussi di storie fantastiche raccontate fin da tempi molto lontani.

Una fiaba dal carattere antico, dunque, ma per bambini moderni che sanno giocare con la fantasia e credere nella magia. Richi, Giulia, Ginny, Ale e Fede sono cinque piccoli amici che decidono di affrontare il buio della notte per trovare un passaggio segreto attraverso il quale raggiungere un Mondo che non c’è.

I cinque bambini non sono frutto della fantasia, esistono davvero, e la storia che si racconta nel libro è vera per metà. Esiste, infatti, il bosco di castagni selvatici, luogo misterioso dove inizia l’incredibile avventura, e si trova a Monte Porzio Catone, sopra l’Osservatorio Astronomico; al confine con questo bosco ci sono, poi, le due case dove vivono i bambini, c’è la Rete di confine, c’è la casetta di legno con appuntate le lettere per il folletto Odul, piccolissimo personaggio fantastico frequentatore del bosco ed è reale, infine, l’amicizia che lega i bambini e che permette e dà forza a Richi, il protagonista, di confrontarsi con la sua più grande paura, quella del buio.

Solo con l’aiuto di veri amici si possono combattere e vincere le paure più grandi, quelle che da soli, a volte, non si riescono ad affrontare. Il senso dell’amicizia, raccontato tra realtà e fantasia nella fiaba, si manifesta pienamente nel legame affettivo che unisce i bambini in tutta la vicenda e che li rende speciali.

Non solo, l’amicizia è anche il legame magico che si sviluppa tra gli umani e tutti gli abitanti immaginari del Mondo che non c’è e ciò che ne deriva è un patto di fiducia, lealtà, simpatia e rispetto.

Ecco, allora, cosa troveranno Richi e la sua banda dietro il buio: la brillante e magica luce di una vera amicizia.

Laura Mazzone