Un commento al sondaggio in corso

Ho partecipato al sondaggio dal titolo “A proposito del ruolo dei genitori nel mondo della scuola…” e, a questo proposito, desidero aggiungere che ho trovato molto interessante e significativo un passaggio di Luigi Berlinguer: “In questo quadro i genitori hanno un posto ed un ruolo molto diverso, piu’ incisivo, che nel passato non hanno potuto avere, a condizione che l’organizzazione e l’impianto docente della scuola consentano e sollecitino la fattiva e attenta collaborazione di ciascun genitore”.

Sintetizza dal mio punto di vista il fulcro della questione.

D’altra parte l’esito attuale del sondaggio è decisamente sbilanciato a favore della risposta “(Il ruolo dei genitori) Non contribuisce in maniera sufficiente alla qualificazione del processo educativo”. Nell’istante in cui scrivo questa possibile alternativa si attesta intorno al 70%.

La schiacciante prevalenza dell’ultima opzione può essere letta da una duplica prospettiva. Da un lato quella del genitore che non si sente adeguatamente coinvolto nel processo educativo; dall’altro quella del docente che non ritiene il genitore vi contribuisca a sufficienza.

Una volta ho chiesto a un docente/genitore se si sentiva più docente o più genitore e mi ha risposto senza esitazione: “più docente”… In verità talvolta, quando ci si addentra nelle problematiche scolastiche, questa crisi di identità può cogliere anche un semplice genitore!

Credo che per realizzare la scuola dell’oggi e del domani si debba e si possa lavorare per eliminare e superare contrapposizioni e dualismi e riuscire a operare in sinergia.

Cinzia Olivieri