ClanDESTINI

Ora ClanDESTINI, il romanzo d’appendice di Education 2.0, è diventato un libro e un ebook

Perché una rivista on line per la scuola e sulla scuola come Education 2.0 ha ospitato per ben sessantatre puntate una storia avventurosa, dal vago sapore post-salgariano, come ClanDESTINI?

È arrivato il momento di sollevare almeno un angolo di questo mistero: forse perché, man mano che le pun-tate procedevano con la giusta suspence e lo scenario scolastico lasciava spazio a qualche riflessione, è intervenuta in tutti noi la consapevolezza che il diritto all’istruzione – un dato ormai acquisito dalla nostra cultura – è ancora minacciato e contrastato.

Lo è in varie parti del mondo e il premio Nobel a Malala rappresenta il segnale più forte della necessità che gli individui, gli Stati e le Organizzazioni umanitarie debbono continuare a combattere altre battaglie a difesa delle scuole.

I due piccoli eroi di ClanDESTINI, Didier e Kamal, vengono da paesi africani dove i crimini di guerra e quelli di pace travolgono le necessità primarie dell’infanzia e dell’adolescenza: salute, istruzione e immaginazione. Ecco perché la storia di due clandestini, approdati come relitti sulle coste siciliane e ricoverati in un’Ospedale-Scuola, ha potuto continuare a raccontare la forza di quelle tre deboli istanze. Realtà e fantasia aiutano talvolta a comporre l’elogio che la scuola merita sia in contesti difficili e ostili sia in quelli più disattenti e a noi vicini. Anche la scuola in ospedale è una realtà per cui battersi.

Ora le puntate di ClanDESTINI sono diventate un ebook (con numerosi approfondimenti tematici) e un libro; erano iniziate quando in Italia esisteva il reato di clandestinità e l’ultima puntata, la 63°, è uscita nell’aprile 2014, lo stesso mese e anno in cui è stato abrogato quel delitto che solo “i dannati della terra” potevano commettere.

Agli autori è parso normale devolvere i diritti della pubblicazione all’AMREF, l’organizzazione sanitaria no profit che lavora da quasi sessant’anni nel continente africano.

La storia di ClanDESTINI è frutto della fantasia degli autori: qualsiasi riferimento con la realtà, fatti, luoghi e persone vive o scomparse, è puramente casuale).

TUTTE LE PUNTATE

L’intervista agli autori, Il giallo d’appendice

La video presentazione di Luigi Calcerano e Giuseppe Fiori, Un giallo prezioso: ClanDESTINI

Calcerano e Fiori: il viaggio di Didier, un video riassunto che svela scenari inediti sulla storia di Clandestini

È in libreria “Teoria e pratica del giallo“, la nuova fatica di Luigi Calcerano e Giuseppe Fiori per le stampe di Edizioni Conoscenza.

Qui le modalità per l’acquisto del libro.

Luigi Calcerano e Giuseppe Fiori, narratori e saggisti, vivono e lavorano a Roma. Hanno scritto insieme numerosi romanzi polizieschi. Per ulteriori informazioni si possono consultare:
http://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Calcerano

http://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Fiori_(narratore)

http://www.luigicalcerano.com

http://www.giuseppefiori.com

“ClanDestini” sbarca al liceo classico Casardi di Barletta, di Rosaria Fucci
Clandestini ultima puntata

GLI EBOOK DI CALCERANNO E FIORI SU PINOCCHIO 2.0
http://www.descrittiva.it/calip/ebook-pinocchio2punto0.htm

Redazione Education 2.0