Formarsi per diventare coordinatori educativi nell’infanzia
A Roma un percorso di formazione per la figura professionale del coordinatore educativo nei servizi per l’infanzia. I dettagli del corso e le modalità di partecipazione.
Il coordinatore educativo è una figura professionale che svolge attività di coordinamento psico-pedagogico e gestionale dei servizi dedicati ai bambini da 0 a 6 anni d’età, asili nido e scuole d’infanzia pubbliche e private. È un professionista che generalmente funge da cerniera tra la committenza (per lo più il Comune, o la proprietà, nel caso di servizi privati) e l’utenza, ovvero le famiglie dei bambini ospitati. È chiamato a garantire la qualità del servizio erogato attraverso il coordinamento degli operatori (educatori e ausiliari) che svolgono attività di cura ed educazione dei bimbi. Esplica dunque il suo ruolo mediante l’esercizio di funzioni interne ed esterne al servizio. Tra le funzioni interne, vi sono: coordinamento del progetto psico-pedagogico, gestione organizzativa e amministrativa, relazioni con l’utenza e il gruppo educativo; le funzioni esterne si esplicano mediante il raccordo del servizio coordinato con altri servizi territoriali, il Comune o i consulenti (quali, per esempio, le università e l’Asl di appartenenza).
Per formare questa complessa figura professionale, il Cesmon (Centro Studi Montessoriani) operante presso l’Università Roma Tre sotto la direzione scientifica della professoressa Clara Tornar, propone il Master di II livello in Coordinatore educativo nei servizi per l’infanzia, giunto ormai alla sesta edizione. Il Cesmon è una struttura di ricerca e formazione del Dipartimento di Progettazione Educativa e Didattica istituita nel 2002 al fine di sviluppare linee sistematiche di ricerca sulla pedagogia montessoriana e le sue applicazioni nei contesti attuali.
Il percorso di formazione (progetto della professoressa Tornar) è fortemente innovativo dal punto di vista dei contenuti e delle metodologie. È caratterizzato da attività volte a costruire un profilo multidimensionale e fortemente orientato alle competenze concretamente spendibili nel mondo del lavoro: si tratta di competenze di tipo relazionale, psico-pedagogico, progettuale e gestionale. I contenuti del corso sono articolati in moduli:
1. Servizi socio-educativi per l’infanzia e funzioni del coordinamento
2. Psicologia dello sviluppo
3. Pedagogia montessoriana
4. Requisiti e organizzazione dell’ambiente educativo
5. Progettazione educativa
6. Metodologia della ricerca
7. Comunicazione e gestione dei gruppi
8. Valutazione e monitoraggio della qualità.
Per sviluppare le competenze del coordinatore, collegate a questi contenuti disciplinari, nel master si adotta una metodologia di lavoro impostata sul blended learning, che prevede lezioni in presenza alternate con attività d’insegnamento-apprendimento condotte on-line. Sono inclusi percorsi di approfondimento tematico, ricerche ed esercitazioni, gruppi di discussione, role playing, sessioni di verifica formativa e tirocini esterni.
Oltre alle competenze specifiche del coordinatore, il master punta a potenziare anche alcune meta-competenze, prima fra tutte l’apprendere ad apprendere. In ambito educativo è particolarmente necessario formare professionisti riflessivi, in grado di aggiornarsi continuamente, di facilitare l’apprendimento dei bambini inseriti nelle strutture coordinate, di diagnosticare i propri e gli altrui bisogni formativi, di perseguire e persistere nell’apprendimento anche in momenti/situazioni critiche.
Il filo conduttore di questo percorso è la metodologia dell’Apprendere ad Apprendere. Si è scelto di puntare su questa meta-competenza perché il professionista dovrà essere pronto a promuovere l’aggiornamento e la formazione in servizio degli educatori che coordina e dovrà dunque misurarsi con loro le resistenze al cambiamento, per puntare al miglioramento della qualità del servizio offerto. Per questo, all’interno del Master, è previsto uno spazio apposito denominato Meta-riflessione per il coordinatore educativo. Si tratta essenzialmente di un servizio di supporto ai discenti volto a seguirli per tutto l’arco dell’anno e finalizzato a due principali obiettivi:
a)creare consapevolezza dei propri meccanismi di apprendimento;
b)consentire una pratica di studio riflessiva, capace di individuare i possibili momenti di stallo per superarli.
A partire dalla compilazione di un semplice questionario, l’attività prevede che lo studente elabori da sé un profilo della propria capacità di apprendere, sulla base di indicazioni fornite dal tutor, lo commenti e ne tenga conto durante l’anno per farvi ritorno ogniqualvolta si presenti una difficoltà di apprendimento. Ricevuti i profili individuali, il tutor fornisce una serie di consigli pratici per poter potenziare ciascuna dimensione della capacità di apprendere. Per rendere concreta la riflessione sul percorso svolto nel master, è altresì prevista la compilazione di diari di apprendimento per ciascuno dei moduli di studio. Mediante i diari, i corsisti sono invitati ad enucleare le difficoltà o le novità incontrate nel proprio apprendimento e ad applicare i consigli ricevuti. In questo modo lo studente è gradualmente incoraggiato ad appropriarsi del proprio apprendimento e a gestire gli inevitabili ostacoli che possono presentarsi durante il percorso. Momenti di riflessione collettiva consentono di identificare anche in se stessi le barriere al cambiamento, quali per esempio pregiudizi e false credenze. Ostacoli simili affioreranno presumibilmente anche nella concreta situazione di coordinamento e nella formazione in servizio degli educatori.
Al termine dei primi 5 anni di attività, il Cesmon sta concludendo una serie di studi per approfondire alcuni aspetti legati alla partecipazione al master: la composizione dell’utenza, il gradimento e il concreto utilizzo degli strumenti messi a disposizione dei partecipanti.
Alcuni dati essenziali: l’età media dei corsisti delle prime 5 edizioni è intorno ai 35 anni, ma è la variabilità del dato ad essere interessante: gli iscritti vanno da un minimo di 25 ad un massimo 51 di anni d’età. Sono in maggioranza persone, generalmente di genere femminile ma non solo, che hanno alle spalle un percorso di educatrice e desiderano cimentarsi in un lavoro di maggiore responsabilità. Non mancano tuttavia donne che intendono aggiornare la loro professionalità per tentare in età adulta una carriera diversa, a contatto con i bambini, oppure che riprendono gli studi per passione. I corsisti sono per la maggior parte laureati in psicologia o in scienze dell’educazione, ma la provenienza culturale spazia anche in altri campi del sapere, quali sociologia, lettere e scienze politiche. Altre informazioni saranno presto disponibili sulle ricadute professionali del master.
A partire dalla co-costruzione di un linguaggio comune, il percorso di studio presenta dunque una proposta, che tende a valorizzare la provenienza di ciascuno, l’esperienza pregressa di adulti che rientrano in formazione e che sono accomunati da forti motivazioni individuali. I partecipanti si costituiscono gradualmente come un gruppo coeso, sinergico e produttivo, attraverso momenti di studio, esercitazione pratica, partecipazione a discussioni on-line, e da intensi momenti di tirocinio e ricerca sul campo. Non mancano incontri con coordinatori professionisti già in servizio, dai quali i corsisti possono mutuare esperienze vicarie significative.
In sintesi, il percorso prevede una formazione imperniata su una metodologia trasformativa, in grado di incidere in profondità e che consente ai futuri coordinatori di essere auto-regolati nell’apprendimento, cioè capaci di diagnosticare i propri bisogni (in)formativi e di pianificare il modo migliore per farvi fronte, superando le difficoltà e coltivando al tempo stesso la collaborazione e la relazionalità come base per arricchire una professionalità complessa.
La continuità delle edizioni del master costituisce una garanzia di qualità della formazione, costantemente aggiornata ed erogata per una sua concreta spendibilità nel mondo del lavoro.
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Le iscrizioni alla sesta edizione del master sono aperte fino al 12 dicembre 2011.
Per maggiori informazioni:
Segreteria didattica del master
Via Madonna dei Monti 40, 00184 – Roma
e-mail: csm@uniroma3.it
Sito internet: http://www.mastercesmon.it
Sito Cesmon: http://www.montessori.uniroma3.it/
Cristina Stringher