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Guai a ridurre le risorse alla scuola!

Pubblicato il: 31/01/2011 16:24:03 -


Perché l’istruzione sia un motore della società deve esser un’istruzione calibrata sulla società del XXI secolo, deve essere in grado di far maturare nuove generazioni di protagonisti del proprio arricchimento intellettuale. Ce lo dice anche l’America di Obama.
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“Guai a ridurre le risorse alla scuola: sarebbe come alleggerire un aereo troppo pesante eliminando proprio il suo motore”. È Obama che parla (discorso sullo Stato dell’Unione), illustrando icasticamente la scelta, per il rilancio dell’economia americana, di dare priorità all’innovazione, alla scuola e alla ricerca.

Una politica simile è in corso in Germania, a opera del governo conservatore della Merkel, seguita dallo stesso Sarkozy. Potremmo citare altri esempi dalla Finlandia alla Corea.

Che tristezza che nel nostro paese il governo pensi l’opposto e riduca i già magri inaccettabili investimenti nel settore! È compito di tutti noi esercitare nelle forme più diverse la dovuta pressione perché queste scelte siano cambiate. Vorrei però aggiungere un’ulteriore considerazione. L’istruzione non diventerà mai una priorità economica e politica se si propone di finanziare la vecchia scuola, se non si sente la necessità di modificare il modello educativo, se non si lavora alacremente a innovare la didattica, a fondarla sull’apprendimento, a venire incontro alla nuova domanda sociale di cultura e di professione e ai bisogni intellettuali delle giovani generazioni.

Se i due processi, priorità finanziaria e innovazione educativa, non vanno di pari passo, i responsabili politici e istituzionali continueranno a promettere priorità, a riempirsi la bocca di impegni che non manterranno.

Perché l’istruzione sia quel motore richiamato da Obama, deve esser un’istruzione calibrata sulla società del XXI secolo, deve essere in grado di far maturare nuove generazioni di protagonisti del proprio arricchimento intellettuale.

Come voi sapete questa è l’ambizione prima di Education 2.0.

Luigi Berlinguer

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