Learning Week. Uno strumento per l’innovazione

In Lombardia un’iniziativa che integra didattica, multidisciplinarità ed esperienza diretta attraverso il coinvolgimento degli studenti in attività di apprendimento, studio e pratica diretta su varie discipline in modalità “full immersion”.

La partecipazione al convegno “La scuola nuova nasce dal basso. Esperienze concrete di innovazione educativa” è stata un interessante spunto di riflessione che ha rilevato alcune importanti analogie nell’approccio al tema dell’innovazione dell’apprendimento tra il progetto Learning Week e il percorso di Education 2.0.

La prima è il ruolo da protagonisti nel progetto di scuole ed enti di formazione. Learning Week, infatti, è uno strumento che, individuati alcuni fondamenti di metodo, è affidato totalmente alla capacità creativa di docenti e formatori che progettano insieme percorsi (in genere di una settimana) in cui gli studenti vengono coinvolti in attività di apprendimento, studio e pratica diretta su varie discipline in modalità “full immersion”.

L’organismo intermedio, Entertraining, individuato da Regione Lombardia per la gestione del progetto, invita, attraverso la pubblicazione di avvisi periodici, enti di formazione in rete con una o più scuole secondarie di II grado a presentare percorsi Learning Week finanziati dal Fondo Sociale Europeo.

Il modello Learning Week, che si basa su elementarità, interdisciplinarità, creatività, innovazione, alta formazione, è stato applicato negli anni scolastici 2008/2009 e 2009/2010 a qualsiasi disciplina curricolare o extracurricolare dalla letteratura greca, alla matematica, alla fisica, connettendo la chimica con il restauro, la matematica con l’arte, il marketing territoriale con la cucina e l’alimentazione.

Lo sviluppo del progetto negli anni scolastici 2009/2010 e 2010/2011 prevede l’applicazione della metodologia Learning Week a specifici ambiti tematici per testare la sua adattabilità a contesti particolarmente “nodali” dell’istruzione e della formazione e verificare come sia possibile, a fronte di una precisa definizione della competenza obiettivo, sviluppare o rafforzare quella competenza stessa, valorizzando metodologie capaci di produrre esperienza.

In particolare, le macroaree finora approfondite attraverso azioni sperimentali messe successivamente a bando, specializzazione professionale e orientamento, stanno confermando la trasferibilità del metodo in contesti molto diversificati.

In questo periodo (fino al 5 agosto) scuole ed enti di formazione stanno progettando percorsi nei settori specifici della transnazionalità (al fine di favorire la condivisione reale di buone pratiche a livello europeo) e del consolidamento (con l’obiettivo di offrire strumenti per il recupero dei debiti scolastici). Contemporaneamente, attraverso nuove azioni sperimentali, si stanno verificando il modello e i criteri per definire i bandi nell’area sostegno e integrazione culturale previsti nell’anno scolastico 2010/2011.

Più di 15.000 studenti, provenienti da oltre 300 scuole secondarie di II grado di tutte le province della Lombardia, negli anni scolastici 2008/2009 e 2009/2010 hanno avuto l’opportunità di arricchire le conoscenze scolastiche fuori dall’aula, attraverso percorsi multidisciplinari innovativi e stimolanti che hanno consentito loro di confrontarsi con il mondo del lavoro, imparare a costruire nuove relazioni e mettere alla prova le proprie abilità, sia sul piano professionale che su quello umano e personale.

I docenti, direttamente coinvolti nella progettazione e realizzazione di percorsi Learning Week, hanno in molti casi riscoperto un gusto per l’innovazione didattica, metodologica, relazionale, e avviato una riflessione per il trasferimento di quanto sperimentato negli iter didattici ordinari.

In questa riflessione, che si vuole allargare a tutto il network coinvolto nel progetto, si evidenzia la seconda analogia tra le finalità del progetto Learning Week e l’invito del Prof. Luigi Berlinguer a riflettere per estrapolare dalle esperienze un modello che possa essere applicato nei settori e nei contesti diversi dell’apprendimento.

Il progetto ha generato una aspettativa a cui è importante rispondere con una reale possibilità di trasferimento del metodo. Per questo motivo sono state avviate, in parallelo con l’uscita dei bandi, alcune “Azioni di Sistema” collegate a specifici ambiti tematici, attività di analisi e studio complementari, attività sperimentali, per supportare ed approfondire l’applicabilità e la trasferibilità dei fondamenti metodologici al sistema dell’istruzione e della formazione.

Per approfondire:
• Il sito di Learning Week

Pier Paolo Bellini