Innovascuola: “A scuola di innovazione” un invito alla partecipazione

Fino al 18 marzo sarà possibile candidarsi al premio “A scuola di innovazione”. Obiettivo del premio è valorizzare e diffondere i migliori oggetti didattici digitali prodotti nelle scuole italiane, incentivando la produzione di materiali distribuiti con licenza Creative Commons. Possono partecipare tutte le scuole, singolarmente o in rete tra loro. È possibile iscrivere oggetti o contenuti digitali per la didattica, realizzati dai docenti anche in collaborazione con gli studenti.

Aule virtuali, lavagne interattive multimediali, contenuti didattici digitali. L’applicazione delle nuove tecnologie ai percorsi didattici delle nostre scuole non è più un’esperienza isolata, affrontata da pochi insegnanti “coraggiosi” o da qualche istituto “pioniere”. Il portale InnovaScuola è infatti la testimonianza che sono sempre di più i docenti e i ragazzi che vogliono (e riescono con successo) a misurarsi con gli strumenti offerti dalle più recenti innovazioni informatiche così come dal mondo del Web 2.0.

Proprio per questo motivo InnovaScuola vuole aprire una nuova vetrina per tutte le scuole che hanno creato oggetti didattici digitali e sono disposte a mettere il loro materiale in condivisione con la Rete etichettandolo con licenze Creative Commons, che permette agli autori di mantenere la paternità delle loro opere, consentendo nello stesso momento a un fruitore il libero uso del prodotto e la sua rielaborazione. L’iniziativa si chiama “A scuola di innovazione” ed è promossa dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione – Dipartimento per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e l’Innovazione tecnologica – e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in collaborazione con FORUM PA. Qual è l’obiettivo? Come si legge nel sito dedicato al concorso www.premioscuolainnovazione.it, “la tecnologia oggi fornisce un’occasione storica, che permette alla scuola di uscire dal suo tradizionale isolamento e modellarsi in forme diversamente distribuite”: il premio “A scuola di innovazione” vuole quindi incentivare e valorizzare la produzione di oggetti digitali prodotti nelle nostre classi. Per partecipare al concorso, rivolto a tutte le scuole di ogni ordine e grado, si ha tempo fino al 18 marzo. È possibile iscrivere oggetti o contenuti digitali per la didattica, realizzati dai docenti anche in collaborazione con gli studenti. I migliori contenuti digitali proposti saranno resi disponibili a tutte le scuole tramite il portale InnovaScuola con licenze Creative Commons. Le categorie dei prodotti multimediali sono davvero tante: giochi educativi; lezioni ed esercizi multimediali; simulazioni ed esperimenti; oggetti a sostegno della didattica per i diversamente abili; oggetti per la sensibilizzazione su tematiche sociali, interculturali, ambientali, pari opportunità e di attualità.

A giudicare quali saranno i migliori e i più innovativi ci sarà una commissione di esperti e la premiazione avverrà in occasione del FORUM PA 2010 (Fiera di Roma dal 17 al 20 maggio). Per candidarsi, le scuole dovranno compilare un form on line disponibile su www.premioscuolainnovazione.it.

Per le scuole italiane i nuovi media non sono un più un mondo tutto da scoprire, ma degli strumenti che entrano sempre di più nelle lezioni di ogni giorno. Il premio “A scuola di innovazione” vuole essere la testimonianza di questa trasformazione, con la certezza che saranno davvero tanti gli insegnanti e gli studenti pronti a rispondere all’invito di far conoscere le loro esperienze multimediali.

Vedi anche:
/Multimedia/2010/04/melina_video.shtml

Emiliano Coraretti